Negli ultimi tempi, le maggiori difficoltà di cui mi occupo riguardano le relazioni, ovvero le difficoltà che si incontrano nello stare con l’altro. Questa criticità riguarda nello specifico il mondo dei giovani adulti/adulti ma anche quello dei più giovani adolescenti.
C’è chi dice di non avere le capacità per stare in relazione con qualcun altro, c’è chi dice che le ha ma l’incastro affettivo non permette una buona riuscita della relazione di coppia, c’è chi colleziona diverse relazioni che appaiono tutte uguali ricadendo così negli stessi errori, c’è anche chi soffre di dipendenza affettiva e non può fare a meno dell’altro.
L’aiuto che posso offrire è quello di permettere alla persona che ne soffre di comprendere le profonde dinamiche di queste relazioni complesse e, così, uscirne.
Un primo passo è comprendere assieme cosa sta succedendo, vedere quali sono gli aspetti personali che influiscono e determinano un modello relazionale disfunzionale.
Mettersi in gioco per primi non è semplice, ma è un passo fondamentale poichè, attraverso il dialogo con il professionista, è possibile sciogliere i nodi emotivi alla base delle difficoltà e poterle così superare.
A volte, si tende a proiettare fuori da sé la responsabilità dei problemi, addossando la colpa all’altro, credendo di non avere nulla a che fare con le questioni che si sono create.
Tuttavia, ciò che siamo e come ci relazioniamo con l’altro oggi, non sono altro che lo specchio del nostro passato, delle nostre relazioni passate, in particolare con le figure genitoriali.
Uscire dalle difficoltà sopra accennate, vuole anche dire mettersi a fare i conti con ciò che siamo stati, come siamo cresciuti, cosa ci hanno insegnato i nostri genitori a proposito delle relazioni.
Una volta che questi passaggi sono stati rivisti, chiariti, compresi, in modo quasi automatico, si riesce a comprendere meglio la realtà attuale, i comportamenti con le altre persone, i vissuti e le emozioni ad essa legati.
Ciò descritto è il lavoro che si fa nella psicoterapia di queste difficoltà, assieme all’accompagnare, al sostenere emotivamente, al guidare la persona lungo tale percorso di consapevolezza e cambiamento.